Scopri tutte le meraviglie di Catania!

Dalle spiagge al barocco

Chiese, palazzi, teatri, monumenti

Castello Ursino

Costruito da Federico II di Svevia tra il 1239 e il 1250, si trovava originariamente sul mare, ma, a causa della colata lavica che nel 1669 circondò l’edificio, al giorno d’oggi dista 500 metri dalla costa. Sulle pareti del castello si alternano simboli religiosi cristiani, arabi ed ebrei, a dimostrare la tolleranza religiosa di Federico, che contribuì alla coesistenza pacifica della varie comunità etniche cittadine. All’interno del castello Ursino sono ospitate le collezioni del Museo Civico, con importanti testimonianze archeologiche e una prestigiosa pinacoteca. Piazza Federico di Svevia Orari: tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:50 Tel: 095 345830

Catania. Emozioni vista Etna

Dalla Cattedrale alla barocca via Crociferi, dalla cima dell'Etna ai faraglioni di Aci Trezza, fino allo storico mercato del pesce, Catania è una città tutta da scoprire, giovane, moderna e dinamica. Consigliamo, oltre alla visita dei siti di interesse storico-artistico, una passeggiata in centro all’insegna dello shopping e della movida.

Duomo di Catania. Cattedrale di Sant’Agata

Chiunque voglia addentrarsi nella storia di questa meravigliosa città, non può certo ignorare il fascino della Cattedrale di Sant’Agata, un luogo che ogni catanese ha nel cuore. Costruita tra il 1078 e il 1093, sopra le rovine di un edificio romano (le Terme Achilliane), mostra le varie influenze culturali susseguitesi nei secoli. Predominante simbolo religioso del territorio, ospita al suo interno ben nove secoli di storia, in un mix di curiosità e fascino. Di origini normanne, visibili nelle absidi in pietra lavica, non nasconde un accenno di cultura sveva nei resti di alcune colonne, per arrivare infine all’esplosione barocca della facciata ad opera degli architetti Palazzotto e Vaccarini. L’interno dell’edificio sacro ospita uno dei luoghi più importanti della religiosità catanese: la “cammaredda”, che conserva il busto reliquiario di Sant’Agata, patrona di Catania. Tra il 3 e il 5 febbraio di ogni anno viene portato in processione, tra decine di migliaia di fedeli e turisti, per celebrare la patrona. Piazza del Duomo Orari: tutti i giorni dalle 07:00 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00. Tel: 095 320044

Fontana dell’Amenano

Costruita nel 1867 per mano del maestro napoletano Tito Angelini, la fontana si mostra fiera, nella sua struttura interamente in marmo di Carrara. Rappresenta il fiume Amenano come fosse un giovane aitante, perfettamente visibile al centro della fontana stessa. L’acqua si riversa successivamente nel fiume che le passa proprio sotto. Alle spalle della struttura, si trova una zona caratteristica della città. È possibile infatti raggiungere, dopo qualche metro, la famosa “Pescheria”, antichissimo mercato ittico cittadino, attrazione folcloristica di grande rilevanza.

Palazzo degli Elefanti

Il Palazzo degli Elefanti è un edificio di grande rilevanza storica, la cui costruzione iniziò nel XVII secolo. Posizionato sul lato nord di Piazza Duomo, dopo il susseguirsi di numerosi restauri, è oggi la sede del Municipio. La struttura originaria, denominata “Palazzo Senatorio”, era stata adattata ad archivio comunale e, se pur raramente, al suo interno si adunava il Parlamento. Nel 1647, a causa della rivolta antispagnola, l’edificio subì gravi danni e gli archivi furono quasi completamente distrutti. Nel 1693, in seguito al terribile e storico terremoto che colpì la città, la struttura subì ulteriori danni. Nel 1696 furono avviati i lavori di ricostruzione guidati dagli architetti Giovan Battista Longobardo e Vincenzo Caffarelli. Dal 1757, il testimone passò a Giuseppe Palazzotto. Oggi la struttura gode di prestigio e si mostra fiera alla piazza principale della città. Piazza Duomo Orari: dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 19:00; sabato e domenica dalle 09:00 alle 22:00. Tel: 095 742 1111

Palazzo dei Chierici e Museo Diocesano

Il palazzo dei Chierici si trova sul lato sud di Piazza Duomo, accanto alla Cattedrale di Sant’Agata ed esattamente di fronte al Palazzo degli Elefanti. Già dal 1572 l’edificio inizia ad ottenere consensi: l’arcivescovo Antonio Faraone lo propone come sede del seminario dei chierici; nel 1614, il patriarca Bonaventura Secusio ne ufficializza la funzione. Lo storico terremoto del 1693, però, non risparmiò neanche questa maestosa struttura, distruggendola totalmente. Nel 1757 partirono i lavori per la sua ricostruzione. Oggi, Palazzo dei Chierici ospita il Museo Diocesano, strutturato in due diverse sezioni, in cui sono esposti gli arredi sacri della Cattedrale e quelli provenienti da altre strutture ecclesiastiche del luogo. Dal suo interno è possibile ammirare una splendida veduta di Piazza Duomo, con la Fontana dell’elefante, Via Etnea, l’Etna e la Fontana dell’Amenano. Dal suo interno, infine, è possibile accedere ai sotterranei, che ospitano i resti delle Terme Achilliane. Via Etnea, 8 Orari: dal lunedì al sabato dalle 09:00 alle 13:00; martedì e giovedì dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Telefono: 095 281635

Sepolcro di Vincenzo Bellini

Vincenzo Bellini fu un operista famoso in tutto il mondo, tra i più celebri dell’epoca Ottocentesca. Nacque proprio a Catania, dove, successivamente alla sua morte, tornò. Il suo sepolcro, infatti, oggi considerato un vero e proprio monumento, si trova all’altezza del secondo pilastro della navata destra del Duomo. Il corpo del musicista arrivò da Parigi nel 1896 e la sua tomba divenne subito un luogo di culto e una meta immancabile per gli amanti della musica.

Via dei Crociferi

È una via che mostra tutto il valore artistico e culturale di Catania. Vi si accede attraversando l’Arco di San Benedetto, nei pressi di piazza San Francesco d’Assisi. È un concentrato di architettura barocca, evidente in tutte le chiese e i monasteri che sorgono lungo tutta la via. In soli 200 metri è possibile ammirare ben quattro chiese: la Chiesa di San Benedetto, quella di San Francesco Borgia, il collegio dei Gesuiti e la chiesa di San Giuliano. Continuando il cammino, è inoltre possibile trovare la Chiesa di San Camilla e, soltanto alla fine della strada, Villa Cerami, una delle sedi dell’Università di Catania.

Via Etnea

La famosa via è stata di recente ripavimentata utilizzando il selciato in pietra lavica proveniente dall’Etna. Attualmente è un’isola pedonale. Dedicata interamente agli acquisti e alla vita sociale, è una delle strade catanesi più frequentate: percorrendola ci si può imbattere in negozi, bar storici e ristoranti. Nelle ore serali, invece, è teatro della vita notturna di tutte le età.

Parchi e riserve naturali

Acitrezza

A poca distanza da Catania si trova Acitrezza, borgo marinaro protagonista dei Malavoglia di Giovanni Verga e di uno dei canti dell’Odissea. Secondo il mito raccontato da Omero, i faraglioni di Acitrezza rappresenterebbero le pietre lanciate da Polifemo ad Ulisse durante il loro ultimo incontro. Luogo ricco di tradizione, mostra intatto nei secoli il suo fascino antico.

Etna

Denominata “la Grande Signora”, è il vulcano attivo più alto d’Europa. Escursionisti provenienti da tutto il mondo arrivano a Catania proprio per poter assaporare il fascino di questo luogo e l’emozione che trasmette. È possibile effettuare visite guidate, per ogni grado di difficoltà: sia limitandosi ad una visione superficiale dei dintorni del vulcano che organizzando delle vere e proprie escursioni per addentrarsi in questo territorio incontaminato, dal fascino unico. La particolarità del territorio lavico è quella di mostrare un cambiamento ogni qualvolta si verifica un’eruzione, restituendo un paesaggio in continuo mutamento.