Scopri tutte le meraviglie di Pantelleria!

Pantelleria è un’isola vulcanica a cavallo tra l’Africa e l’Europa. Il territorio, caratterizzato da una natura selvaggia e incontaminata, deve la propria particolare conformazione all’attività vulcanica e alle tracce dell’attività antropica che nei secoli ha dato vita ai tipici muri a secco, ai terrazzamenti che accolgono la vite ad alberello, ai giardini panteschi e ai dammusi, le singolari abitazioni di Pantelleria, che devono la loro particolare forma a cupola alla necessità di raccolta dell’acqua piovana. Per godersi a pieno la vista dell’isola si può raggiungere la Montagna Grande, il punto più alto che permette di dominare l’isola. A causa dei bombardamenti della seconda guerra mondiale non si conserva, a parte rare eccezioni, un patrimonio storico artistico di spessore, ma tra mare, tramonti mozzafiato e golose specialità gastronomiche, il vostro soggiorno sarà unico e indimenticabile.

Chiese, palazzi, teatri, monumenti

Acropoli di San Marco e Santa Teresa

L’acropoli, riportata alla luce grazie a diversi scavi archeologici, occupava la sommità dei colli di San Marco e Santa Teresa. Risalente orientativamente al III secolo a.C, fa parte dell’antico assetto di Cossyra, nome romano di Pantelleria. Durante gli scavi sono stati rinvenuti anche numerosi reperti ceramici e canali idrici, testimoniando la destinazione residenziale del luogo.

Castello Barbacane

Il castello costituisce una delle poche testimonianze della storia antica di Pantelleria. L’inizio della sua costruzione è attestato intorno al XIII secolo d.C., ma è probabile che esistesse una preesistenza bizantina. L’edificio si sviluppa su quattro piani, edificati interamente in pietra lavica, che accolgono stanze, torri, bastioni, segrete e una torre campanaria con orologio. Nel XIX secolo la struttura fu usata come carcere e, in seguito, come caserma militare; solo di recente, grazie ai consistenti lavori di restauro, è diventata sede di mostre ed eventi culturali. Nelle sue sale sono custodite, inoltre, le “Teste di Pantelleria": tre sculture in marmo, venute alla luce nell’acropoli di San Marco e Santa Teresa, risalenti al I secolo d.C. e raffiguranti Giulio Cesare, Agrippina e Tito.

Museo Vulcanologico

Il museo, inaugurato nel 2010, è composto da diverse sale in cui sono esposti i campioni di rocce eruttive e un dettagliato excursus sulla storia geologica di Pantelleria. Una tappa da non perdere per gli appassionati di storia naturale.


Parco archeologico dei Sesi

Nelle contrade di Mursia e Cimillia è possibile ammirare degli eccezionali monumenti sepolcrali che risalgono a più di 5000 anni fa. Queste imponenti costruzioni prendono il nome di Sesi, termine pantesco che indica in modo generico un cumulo di pietre. L’unico rimasto integro è il Sese grande, costruito in pietra e contenente diverse camere con sarcofagi e corredi funerari.

Tombe bizantine

In territorio pantesco è possibile trovare delle sepolture risalenti al VII secolo d.C, periodo in cui l’isola diventò un avamposto militare dell’impero bizantino. In contrada Zighidì e a Piana della Ghirlanda si possono ammirare i resti di piccole necropoli con sepolcri in pietra immersi nel verde. Dei luoghi davvero suggestivi.

Villaggio di Mursia

Si tratta di un importante sito archeologico, uno degli insediamenti fortificati più importanti dell’Età del Bronzo. Grazie all’ottimo stato di conservazione, è possibile identificare chiaramente il tracciato dell’antico abitato, composto da capanne e difeso da un’imponente cinta muraria.

Parchi e riserve naturali

La Grotta di Benikulà

È una vera e propria sauna naturale, in cui poter godere delle virtù benefiche dei vapori che fuoriescono dalla roccia. Non vi resta che sedervi comodamente su uno dei sedili in pietra ricavati all’interno e assorbire tutte le proprietà terapeutiche del luogo.

Lago Specchio di Venere

Il lago è uno dei luoghi naturalistici più suggestivi dell’isola, nato dal cratere di un vulcano estinto. Con i suoi splendidi colori e le naturali sorgenti termali, con acque calde e ricche di zolfo, costituisce una tappa fondamentale per godere a pieno di Pantelleria, trascorrendo una giornata in una vera e propria spa a cielo aperto.

Le favare di Pantelleria

Per continuare il vostro percorso attraverso questo centro benessere a cielo aperto, dovete recarvi alle Favare. Si tratta di un fenomeno di origine vulcanica, grazie al quale si possono ammirare getti di vapore che fuoriescono dal suolo, regalando ai visitatori una manifestazione davvero suggestiva.

Riserva di Pantelleria

Per gli appassionati di trekking ed escursioni, l’entroterra di Pantelleria riserva panorami di grande bellezza. Visitando la Montagna Grande troverete numerosi percorsi per ammirare scorci davvero suggestivi, circondati dalle altre vette (Monte Gibele, Cuddia Attalora e Monte Gelkamar) e dalla ricca vegetazione: oltre 600 specie botaniche si trovano sull’isola, alcune delle quali è possibile trovare solo in questi luoghi; anche la fauna offre rari esemplari, come ad esempio le tartarughe greche. Non resta che addentrarsi e scoprire queste meraviglie.